La giornata della memoria è una delle date più importanti di tutto l’anno perché si ricorda un’atrocità che ha devastato il nostro mondo nel secolo scorso: La Shoah
Traccia del tema: Esponi le tue considerazioni sulla giornata della memoria e sull’importanza di mantenere vivo il ricordo.

Tema sulla giornata della memoria: svolgimento

Tema sulla giornata della memoria

(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});

La giornata della memoria si celebra ogni anno il 27 gennaio. Ogni anno i media ci bombardano con i soliti discorsi e le solite immagini, nulla di più giusto a mio giudizio. Questo perché il ricordo deve rimanere vivo, sono passati solamente 70 anni da quell’idea malsana partorita da dei pazzi che diedero vita al nazionalsocialismo, con il quale vennero sterminati milioni e milioni di ebrei, disabili, zingari, omosessuali e tantissimi altri. 

Ogni anno, il 27 gennaio, non posso che piangere… mi sveglio piangendo e faccio fatica ad addormentarmi, perché ciò che ci viene raccontato da chi ha avuto la fortuna di sopravvivere a quell’abominio purtroppo non è frutto di un film, ma è la sacrosanta verità. Una verità brutta, terribile, abominevole… angosciante ma una verità che va raccontata per far vivere il ricordo di chi è morto solo perché diverso e non appartenente alla razza perfetta, che poi le razze non esistono nemmeno come dimostrato dalla scienza, esiste una sola razza: quella umana. 
Forse però io sbaglio quando sostengo che esista solamente una razza, cioè quella umana, perché non erano umani quegli esseri portatori di morte che abbiamo imparato a chiamare nazisti, forse oltre alla razza umana esiste una razza di deficienti, alla quale appartenevano senza ombra di dubbio i nazisti.

Gli ebrei erano ricchi

La verità è che gli ebrei vennero presi di mira perché ricchi, come già era accaduto nel corso della storia. Hitler aveva voglia di rivalsa nei confronti dei francesi dopo i fatti di Versailles ma la Germania era in gravissima crisi economica, questo proprio per i debiti di guerra da pagare e per un certo periodo non potette avere nemmeno un esercito regolare. così Hitler a mio giudizio ebbe l’idea di sfruttare il populismo e le sciocchezze pseudo-scientifiche per rubare le ricchezze agli ebrei e con quei fondi fare la guerra alla Francia. E così fece. 

(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});

In un primo momento si è pensato che gli ebrei dovevano essere trasferiti tutti in Madagascar, successivamente si optò per la soluzione finale, i cui esiti purtroppo sono ben noti. Mi domando se gli altri sapessero di quello che stesse accadendo in Europa, sopratutto nei campi di concentramento, mi auguro che nessuno sapesse nulla(molte fonti storiche su questa vicenda sono in netto contrasto) perché se gli altri paesi dovessero essere stati consapevoli di ciò che stava avvenendo e non intervennero prima dello sterminio, allora la storia andrà riscritta e avremo nuovi mostri da condannare.

Mi domando come fece Hitler a sopravvivere a tutti gli attentati che furono organizzati, se io fossi credente direi che si tratti del figlio del male, oppure egli è il male stesso. 
Gli ebrei hanno pagato a caro prezzo quegli anni, e continueranno a pagare, questo perché mai nulla e nessuno potrà ricucire quella ferita, che dico, quello squarcio enorme che si è venuto a creare nell’animo di ogni ebreo. Auschwitz è un luogo in cui i deboli di cuore e le persone estremamente sensibili non dovrebbero metterci piede, ma io consiglio a tutti di visitare quel luogo della morte. Ci sono dei luoghi che ogni persona dovrebbe vedere almeno una volta nella propria vita ed Auschwitz è uno di questi luoghi. Sarebbe bello se le scuole italiane facessero viaggi d’istruzione proprio in quei luoghi, cosa c’è di più istruttivo di vedere i luoghi in cui si sono consumate le peggiori atrocità della storia dell’umanità? Sicuramente nulla.
Detto questo, bisognerebbe ricordare quella barbaria ogni giorno di ogni settimana di ogni mese… non una volta l’anno come fa qualcuno per mostrarsi sensibile a certe tematiche o per raccattare qualche “mi piace” sui social network. Che vergogna strumentalizzare una tragedia. 
Perdonateci, perdonateci tutto. 

LEAVE A REPLY