Film sulla Seconda Guerra Mondiale

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I temi storici ed umani della seconda guerra mondiale ci sono vicini come non mai, essendo portatori di ideologie che difficilmente sono in grado di separarsi dall’attualità dei giorni nostri. Quale miglior modo di capirle a fondo, quindi, se non con un ottimo film su questo periodo storico ricco di colpi di scena? Vi indichiamo di seguito i migliori film sulla seconda guerra mondiale, un mix di azione e relazioni umane così complicate in uno dei periodi storici più delicati di sempre. Le storie che ci sono state raccontate da coloro che hanno vissuto la guerra ci hanno toccato profondamente, e di conseguenza informarsi sulla seconda guerra mondiale con dei film, non è solo un modo per acculturarsi in materia, ma è anche un modo per dimostrare rispetto nei confronti di coloro che sacrificarono la loro vita per combattere. E speriamo che ciò serva anche ad evitare un’ipotetica terza guerra mondiale.

Uno dei film più caratteristici a sfondo guerresco degli ultimi tempi, con un Tommy Lee Jones in ottima forma e un background fatto di incomprensioni e incertezza a qualche settimana dalla fine della guerra in Giappone, e la sua successiva resa a favore delle potenze statunitensi. Vedremo con i nostri occhi come i subalterni del generale Douglas Mac Arthur dovranno scegliere con immensa difficoltà come giustiziare Hirohito, imperatore giapponese considerato da molti criminale di guerra. Una storia di amore e affetto tra due giovani saprà incredibilmente cambiare la decisione sulle sorti dell’imperatore e contemporaneamente dettare il futuro di un paese intero, tra un colpo di scena e l’altro.

Ci troviamo nel 1945, periodo in cui la Germania nazista vive i suoi ultimi atti di egemonia prima di essere soffocata dalla pressa dell’attacco degli Alleati. Don Collier, sergente di spicco dell’esercito americano, si trova nella spiacevole situazione di dover organizzare un Commando dopo aver affrontato la guerra in Normandia, portando cinque soldati di caratteristiche e di estradizione sociale molto eterogenea a bordo di un cingolato M4 Sherman. Il sergente farà poi conoscenza di Norman, un ragazzo disagiato e con poca propensione alla guerra, che verrà comunque preso in simpatia da Collier, che gli insegnerà come comportarsi in un periodo di violenza e carestia come quello che stanno vivendo. Di battaglia in battaglia, non con senza evidenti difficoltà, Norman diventerà un “grande piccolo eroe”, fino alla sorprendente conclusione, in cui farà ritorno a casa ricoperto di gloria ed elogi.

Guidato da un cast d’eccezione e sorretto nientemeno che dalla scrittura, dalla produzione e dall’interpretazione di George Clooney, il film pone al centro della storia una vicenda inusuale in pieno clima di terrore della seconda guerra mondiale: il recupero di importanti opere storiche dalle mani di malintenzionati nazisti, predisponendo al centro dell’azione Frank Stokes, studioso d’arte che recluterà uno sparuto ma abile gruppo di uomini in grado di salvare il patrimonio d’arte mondiale, tra cui il devotissimo ex alcolista Donald.
Cercando di non mettere a repentaglio le opere riportate in legittime mani, tra cui anche elementi a carattere religioso, i cosiddetti Monuments Men verranno coinvolti in guerriglie e scontri a fuoco a cui non si sottrarranno pur di portare in salvo l’Arte. Il finale commovente ci riporterà ad un Frank invecchiato di oltre trent’anni, che mostrerà ad un giovanissimo nipote il frutto degli sforzi di tutti i suoi uomini impegnati in uno degli obiettivi più nobili per l’essere umano.

Questo film è ambientato a Pearl Harbor, cioè nel Pacifico, più precisamente presso le Hawaii. I protagonisti sono due ragazzi che diventeranno piloti dell’aviazione statunitense. Uno dei due protagonisti, con gli Stati Uniti ancora neutrali, deciderà di dar manforte alla Royal Air Force(RAF), cioè l’aviazione inglese, e purtroppo il suo aereo sarà abbattuto da un aereo della Luftwaffe(l’aviazione nazionalsocialista). Proprio quando ormai sembrava impossibile che l’uomo fosse sopravvissuto egli si rifà vivo, è riuscito a sopravvivere nonostante il suo aereo è andato distrutto. Non vi raccontiamo altro per non rovinarvi il film.

Il bambino col pigiama a righe

Tra i film più belli sulla Seconda Guerra Mondiale, questo è in assoluto il film più bello in assoluto. Il protagonista è un bambino il cui padre è un nazista, ma questo non impedirà al bambino di legarsi emotivamente ad un bambino che vive in un campo di concentramento perché la follia nazista così ha voluto in quanto ebreo, presso la città dove la famiglia del nazista vive dopo essersi spostata per lavoro. Il bambino col pigiama a righe fa piangere anche se lo si vede mille volte, questo perché non c’è film su questo genere che spieghi meglio le idee folli del nazismo e il disastro umano che ha causato la seconda guerra mondiale sia a causa dei nazisti che dei comunisti, due schieramenti diversi ma che sono stati le due facce della stessa medaglia.

Bastardi senza gloria

Bastardi senza Gloria è un altro film che ha scritto la storia del cinema sui film della seconda guerra mondiale, nonostante sia molto recente così come Il bambino col pigiama a righe. Il film vede protagonisti degli ebrei che si mettono a caccia dei nazisti per eliminarli uno ad uno, per vendicarsi della morte dei loro amici e non, uccisi solamente perché ebrei. La loro sarà un vendetta lenta e dolorosa, persino Hitler verrà a conoscenza del loro piccolo gruppo.

Se hai qualche film da segnalarci comunicacelo attraverso i commenti. Questi sono i film che riteniamo essere più considerevoli, ma nel corso del tempo aggiorneremo l’articolo ed inseriremo nuovi film sulla seconda guerra mondiale, cercando di essere più esaustivi possibili.