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In questo articolo approfondiremo uno degli argomenti che si affrontano a tutti i livelli di studio e in cui gli studenti incontrano sempre alcune difficoltà: il Sistema Solare

Con Sistema Solare intendiamo l’insieme di tutti i pianeti e dei corpi celesti che ruotano attorno al Sole (mi raccomando! Intorno al Sole e non come si pensava fino al ‘600 e come qualcuno sostiene ancora adesso intorno alla Terra, altrimenti si chiamerebbe Sistema Terrestre e non solare). Il Sistema solare contiene corpi celesti di ogni genere: pianeti, asteroidi, comete, pianeti nani e satelliti e una sola stella, il Sole. Vedremo tutto in questo riassunto sul Sistema Solare.
Sistema solare riassunto

Riassunto Sistema Solare

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Il Sistema Solare è nato all’incirca 4 miliardi e mezzo di anni fa: in principio fu una immensa nube di gas composta per la maggior parte di Idrogeno ed Elio, che a causa delle forze centripete dovute alla rotazione della nube si aggregarono al suo centro per formare il Sole. Gli altri gas e le polveri si agglomerarono insieme e diedero origine ai pianeti: nelle zone più vicine al cento, a causa delle elevate temperature, i corpi in crescita non riuscirono ad aggregare completamente i gas e i nuovi corpi celesti diventarono i quattro pianeti rocciosi (Mercurio, Venere, Terra e Marte); mentre in quelle più lontane le temperature più basse permisero ai gas di aggregarsi nei grandi giganti gassosi (Giove, Saturno, Urano, Nettuno). I detriti di tutte queste reazioni e aggregazioni, infine, diedero origine ai piccoli corpi rocciosi come gli asteroidi e le comete.

Dopo questa promessa generale, andiamo ad approfondire nel dettaglio ciascuno dei componenti del Sistema Solare, a partire dal Sole.

Il Sole

Il Sole costituisce il centro esatto del Sistema Solare, che da esso prende il suo nome. Esso è una stella nana gialla, di dimensioni e luminosità medie. All’interno del suo nucleo centrale, nel quale si hanno condizioni di temperatura e pressione ideali, avvengono reazioni di fusione nucleare (formazione di nuclei di elio a partire da nuclei di idrogeno) che danno origine a tutta l’energia da esso irraggiata. La massa del Sole  è di circa 2×10^27 tonnellate, per capirci un 2 seguito da 27 zeri, ed è tale da garantire che l’astro continui a svolgere il suo lavoro per altri cinque miliardi di anni circa.
Il Sole è una stella molto attiva. Sulla sua superficie si formano, con un ciclo della periodicità di 11 anni, regioni relativamente scure denominate macchie solari, cui sono associati intensi campi magnetici. Queste strutture non si compaiono su tutta la superficie solare, ma soltanto a latitudini comprese tra i 40° N e i 40° S. Oltre alle macchie solari il sole presenta improvvise emissioni di energia e di particelle elettricamente cariche che prendono il nome di brillamenti. Il Sole emette inoltre un flusso continuo di particelle che si propaga in tutto il sistema planetario: il cosiddetto vento solare, che oltre alle altre cose condiziona la forma e l’orientamento delle code ionizzate delle comete.

I pianeti del sistema solare

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I pianeti del Sistema Solare sono otto e ruotano intorno al Sole seguendo orbite ellittiche. Essi sono, in ordine di distanza dal sole: Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno. Fino al 2006, il Sistema Solare contava nove pianeti, perché era incluso anche Plutone, ma dopo le nuove scoperte in campo astronomico si è deciso di formare una nuove classe di corpi celesti chiamata “pianeti nani” in cui è stato incluso anche Plutone. A questo gruppo appartengono numerosi corpi celesti, che si trovano principalmente oltre Plutone. I più importanti pianeti nani sono Cerere e Xena.

Gli otto pianeti “maggiori” vengono tradizionalmente divisi in due gruppi: i pianeti interni (Mercurio, Venere, Terra, Marte) e i pianeti esterni (Giove, Saturno, Urano, Nettuno). I primi sono principalmente piccoli e composti essenzialmente da agglomerati compatti di rocce e metalli, mentre i secondi, che sono detti anche “giganti gassosi” hanno dimensioni assai maggiori e sono composti principalmente da gas.

Il primo pianeta, il più vicino al Sole, è  Mercurio. Questo pianeta presenta numerosi crateri generati dall’impatto dei numerosi meteoriti che l’hanno colpito nel corso della sua vita. Il pianeta, circondato da un’atmosfera molto sottile, ha una densità molto alta, che è dovuta probabilmente al fatto che il nucleo è composto quasi totalmente di ferro.

Il secondo pianeta, Venere, è caratterizzato da una spessissima atmosfera di anidride carbonica (90 volte più densa di quella della terra). Questo provoca un intensissimo “effetto serra” che surriscalda la superficie fino a raggiungere una temperatura di circa 450 °C.

Il terzo pianeta è il nostro, la Terra. Esso è l’unico pianeta del sistema solare su cui è presente acqua allo stato liquido, il che lo rende l’unico in grado di ospitare forme di vita. Un’altra caratteristica della Terra, che rende anch’essa possibile la vita, è la sua atmosfera composta principalmente da azoto e ossigeno, la quale mantiene contenuta la temperatura alla superficie. Attorno alla Terra ruota la Luna, che è il suo satellite naturale.

Il quarto pianeta del Sistema Solare è Marte. Esso è un pianeta particolare: presenta infatti alcune caratteristiche in comune con la Terra e ciò fa presumere una possibile esistenza di forme di vita in tempi passati. Attualmente, però, Marte si presenta come un pianeta arido e freddo, con un’atmosfera sottilissima e grandi calotte polari di ghiaccio secco (anidride carbonica solida). Attorno a Marte ruotano due satelliti, probabilmente strappati dalla fascia degli asteroidi: Phobos e Deimos

Il quinto pianeta, il primo dei “Giganti Gassosi”, è Giove. Giove è il pianeta più grande del sistema solare; è avvolto da caratteristiche nubi dai colori pastello e da un’atmosfera di idrogeno ed elio; Giove è talmente grande che la forza di gravità che esercita ha attratto attorno a sé numerosissimi satelliti, che insieme alla sua immensa magnetosfera e ai suoi anelli ne fanno una sorta di sistema planetario a se stante.

Gli altri giganti gassosi sono Saturno, Urano e Nettuno. Saturno è circondato, come Giove, da un sistema di anelli e satelliti. La sua caratteristica più evidente sono proprio gli anelli, che è possibile, con un buon binocolo, vedere dalla Terra in determinate notti particolarmente serene. Urano e Nettuno contengono minori quantità di idrogeno rispetto ai due pianeti giganti; Urano, in particolare, ruota intorno a un asse inclinato di più di 90 gradi rispetto a quello dei suoi omologhi, che giace quasi sul piano dell’orbita, ed è l’unico pianeta, insieme a Venere, a muoversi in senso orario intorno al proprio asse e intorno al Sole.

Oltre ai pianeti vi è la fascia degli Asteroidi, che sono corpuscoli rocciosi che si trovano tra Marte e Giove, e la fascia E-K, che si trova oltre Plutone, in cui si trovano moltissimi corpuscoli rocciosi tra cui pianeti nani e comete estinte. Ai confini del Sistema Solare, si trova la nube di Oort, formata dai nuclei rocciosi delle comete.

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