(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
Quali sbocchi lavorativi offre una laurea in Filosofia? È vero che tutti i laureati in filosofia non possono sperare altro che andare a lavorare al McDonald’s?

Le battutine sui laureati in filosofia sono tante, ma a dire il vero non è vero che non c’è lavoro per i laureati in Filosofia e per gli umanisti in generale, la verità è che spesso a scegliere queste facoltà sono le persone che semplicemente vogliono evitare la matematica, quindi persone pigre, e di conseguenza avranno poco successo nella vita. Ma chi sceglie filosofia perché ama la filosofia, potrebbe tranquillamente riuscire ad avere il successo che si spera abbia.

Laurea filosofia: Quali sbocchi

‘Ma cosa ti iscrivi a fare a Filosofia?’

‘Filosofia? Ma sei serio? Vuoi fare il disoccupato a vita?’

‘Ah, ti stai laureando in Filosofia? Allora ricorda: l’hamburger a me piace senza cetriolo”

‘La Filosofia è troppo astratta! Meglio qualcosa di più concreto e pratico, come Economia o Ingegneria.’ 

(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});

Queste sono alcune delle più comuni reazioni di genitori e amici quando dici loro che sei intenzionato a iscriverti alla Facoltà di Filosofia. Nel pensiero comune, la Filosofia viene vista come una disciplina interessante ma troppo astratta, inutile ai fini della vita pratica di tutti i giorni e che per questo motivo rende difficile trovare un impiego. La Filosofia, quindi, viene vista come la più astratta delle scienze e quella che si allontana di più dalla pratica; ma a proposito di questo c’è da fare una precisazione. Un filosofo piuttosto noto disse un tempo che nessuna scienza è più concreta della Filosofia.

Al contrario di quanto si pensa comunemente, la laurea in Filosofia, o meglio in Scienze Filosofiche, e tutto fuorché debole e non è assolutamente vero che non offre sbocchi lavorativi. Nelle prossime righe, vedremo infatti gli sbocchi lavorativi offerti dalla Laurea in Filosofia.

Sbocchi lavorativi Filosofia

(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});

Ma quali sono, quindi, gli sbocchi lavorativi per una laureato in Filosofia? Partiamo dal presupposto che, almeno secondo me, un laureato in Filosofia non ha niente da invidiare agli altri laureati, perché la Filosofia è una disciplina che conferisce l’elasticità mentale tale da poter fare qualsiasi cosa; consideriamo inoltre che Filosofia è una facoltà che offre numerosissimi corsi di specializzazione e la possibilità di formarsi all’estero, che non è poca cosa. 

Gli sbocchi lavorativi più immediati e tradizionali sono quelli dell’insegnamento e della ricerca universitaria, settori in cui però è necessaria una laurea magistrale. Altri settori gettonati sono quello dell’editoria, della comunicazione, delle politiche culturali, delle belle arti e dello spettacolo; Anche l’imprenditoria è una strada che un laureato in Filosofia può intraprendere: soprattutto al giorno d’oggi, nell’epoca del Web, molti laureati in Filosofia hanno avviato la propria attività con successo oppure ricoprono importanti ruoli dirigenziali. Voglio fare un esempio: Sergio Marchionne, amministratore delegato di FCA e presidente della Ferrari, è laureato in Filosofia presso l’Università di Toronto.  
Riassumendo, un laureato in filosofia, può trovare lavoro in enti territoriali e nella pubblica amministrazione, in istituti, in fondazioni e musei, biblioteche, archivi, agenzie pubbliche e private connesse alla divulgazione culturale, aziende ed enti di formazione, imprenditoria culturale. Di recente, inoltre, mi segnalano il fatto che molte aziende, anche parecchio importanti, cercano laureati in filosofia per ricoprire il ruolo di addetto ai servizi di gestione delle risorse umane, un professionista che si occupa, tra le altre cose, della scelta e della ricerca del personale e della formazione dei dipendenti.
Insomma, c’è ancora qualcuno che ha il coraggio di dire che i laureati in Filosofia non hanno nessun altro destino se non quello di servire panini e patatine fritte nei fast food?

Ricapitolando: Quali sbocchi per un laureato in filosofia?

Ricapitolando, le prospettive di lavoro per un laureato in filosofia non sono delle più rosee ma non è vero che un laureato in filosofia resterà sicuramente disoccupato, questo perché potrebbe tranquillamente riuscire a trovare lavoro nell’editoria, oppure nell’insegnamento. Inoltre esiste la ricerca. Certo è, che se una persona vuole vivere di Filosofia quasi certamente dovrà andare a vivere all’estero, anche se ci sono casi di ragazzi che sono riusciti a creare portali web interessantissimi sulla Filosofia e grazie a quei portali guadagnano abbastanza per mantenersi e condurre una vita dignitosa. Per una persona laureata in filosofia, inventarsi qualcosa non dovrebbe essere un problema, altrimenti che filosofi si è.

LEAVE A REPLY