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Devi divorziare ma non sai quanto ti costerà? In questo articolo vedremo quanto costa divorziare.

Sempre più persone, in Italia, sentono il bisogno di interrompere il proprio matrimonio e quindi di divorziare; i motivi possono essere i più disparati: semplice incompatibilità di coppia, tradimento, necessità di uno dei due partner di maggiore libertà o altro. Il processo di divorzio è un processo lungo e tortuoso, che necessita anche di una certa spesa in denaro. 
Qualunque sia il motivo per il quale desideri divorziare, se sei qui è perché vuoi sapere quanto costa divorziare; quindi rompiamo gli indugi e vediamo un po’ di cifre. 
Quanto costa divorziare

Quanto costa divorziare?

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I costi della procedura di divorzio sono molto soggettivi e dipendono da numerosi fattori, in primis dall’entità della procedura da affrontare e dal numero di udienze necessarie per raggiungere il divorzio in caso di disaccordo tra le due parti.

In particolare, esistono in sostanza due tipi di divorzio: quello congiunto (o consensuale) e quello giudiziale. Il primo costa decisamente meno del secondo, perché è quello in cui i due partner sono sostanzialmente d’accordo a interrompere il proprio matrimonio e quindi sarà necessaria soltanto un’udienza in tribunale. Il secondo, invece, il divorzio giudiziale, necessita di un certo numero di udienze per far sì che le parti giungano a un accordo, quindi le spese saranno molto maggiori. 
Altri elementi che determinano il prezzo da pagare per divorziare sono tutte le eventuali spese giudiziarie che possono variare in relazione al grado di giudizio raggiunto (le cause davanti alla Corte d’appello o alla Cassazione costano più di quelle in primo grado), il numero di udienze al quale partecipa il legale, il valore dei beni oggetto di trasferimento, l’eventuale trattazione della questione dell’affidamento dei figli e così via. 
Adesso però andiamo a vedere materialmente quanto costa divorziare.

Quanto costa il divorzio consensuale?

Per affrontare un divorzio congiunto in piena regola, davanti a un tribunale e con un avvocato, si spendono in media tra i 1600 e i 3200 euro. Il valore qua riportato si riferisce a tutte le spese sopra riportate, ovvero ai compensi degli avvocati e a tutte le spese giudiziarie del caso. 
Questa procedura, come abbiamo detto, è decisamente più economica del divorzio giudiziale, soprattutto perché più rapida e sbrigativa e necessita quindi di meno spese legali. Ma vediamo adesso quanto costa il divorzio giudiziale. 

Quanto costa il divorzio giudiziale?

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La procedura del divorzio giudiziale, invece, è innegabilmente più lunga e costosa di quella del divorzio consensuale: due partner che giungono al divorzio giudiziale lo fanno perché sono in forte disaccordo su parecchi punti, quali l’affidamento dei figli o la divisione dei beni, oppure sono in disaccordo sul fatto stesso di divorziare. Questo si traduce in maggiori spese giudiziarie.

Un divorzio giudiziale costa in media tra i 9.500 e i 13.200 euro, e l’iter giudiziario può anche durare (fonte ISTAT) più di 10 anni. 
Da poco tempo esiste anche una ‘terza via’ per divorziare: ossia quella di affidarsi al Comune. Se la tua causa di divorzio soddisfa determinati requisiti, e se è consensuale, questa via ti permetterà di risparmiare non pochi soldi. Vediamo come.

Quanto costa divorziare in comune

Il divorzio in comune è estremamente economico, dal momento che le uniche spese sono pari ad appena 16 euro, ma non tutti possono avvalersi di questa soluzione. 
Il divorzio deve essere innanzitutto consensuale, ovvero i due partner devono essere pienamente d’accordo a divorziare, e poi ci sono alcune condizioni circa la prole e i beni, nello specifico
  • Non ci devono essere figli minori
  • Non ci devono essere figli maggiorenni incapaci (ossia sottoposti a tutela, curatela o amministrazione di sostegno) o portatori di handicap grave (ai sensi dell’articolo 3, comma 3  della legge 104/1994) o economicamente non autosufficienti (anche se di una sola parte)
  • L’accordo di separazione non deve contenere patti di trasferimento patrimoniale (ossia qualunque valutazione di natura economica o finanziaria, come ad esempio l’uso della casa coniugale, l’assegno di mantenimento).
Se la tua causa di divorzio soddisfa questi parametri, puoi avvalerti della possibilità di divorziare in comune spendendo appena 16 euro.

Quanto costa divorziare nel 2016

I dati che vi avviamo riportato si riferiscono a una media tra alcune cause di divorzio che si sono tenute proprio quest’anno, nel 2016. Quindi divorziare nel 2016 costa proprio quanto vi abbiamo detto in precedenza.

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