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Se non siete proprio degli specialisti per tutto ciò che riguarda l’economia, il fisco e queste faccende economiche e burocratiche vi sarete sicuramente già rivolti ad un commercialista che vi aiutasse ad uscire da qualche cavillo burocratico. Infatti la definizione di commercialista potrebbe essere “libero professionista ed esperto riguardo a questioni legate ai diritti commerciali e tributari, oltre che al fisco e alla contabilità”.
Per diventare ed essere considerato un commercialista, o meglio dottore commercialista, bisogna possedere la laurea magistrale in Economia e, oltre al cosiddetto pezzo di carta, bisogna aver fatto una specie di stage presso un professionista abilitato; inoltre il dottre commercialista non può essere considerato tale se non iscritto all’Albo dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, pensato nel 2005 e attivo dal 1 gennaio 2008.

Quanto costa un commercialista
Di cosa si occupa un commercialista?

Come suddetto il commercialista cura diversi aspetti della burocrazia e dell’economia, ma anche riguardanti la ragioneria e la finanza; in particolare però si occupa delle seguenti attività: amministrazione e risoluzione di aziende o patrimoni, perizie e ispezioni amministrative, consulenze tecniche, verifica dell’attendibilità di documenti riguardanti bilanci e conti sia di enti pubblici che privati.
Talvolta il dottore commercialista può anche rivestire incarichi importanti come diventare sindaco o revisore di attività commerciali, sia pubbliche che private.

Ora veniamo al dunque…

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Quanto costa un commercialista?

Naturalmente questi liberi professionisti hanno un costo, però molte famiglie (soprattutto quelle più agiate) ne assumono uno che tenga la contabilità casalinga o magari di un’attività familiare; il costo medio annuo per un dottore commercialista si aggira tra i 400 e i 600 euro se si tratta appunto di occuparsi dell’economia casalinga, mentre per l’amministrazione del patrimonio per esempio di un’azienda 1000 euro possono anche non bastare.
Una cosa molto importante da ricordare è che il dottore commercialista è un libero professionista e non un dipendente pubblico, dunque decide lui la “parcella” da consegnare.
Mediamente un commercialista per una piccola attività richiede un pagamento di 50€ mensili, per esempio il mio commercialista per la mia attività

Come trovare un commercialista?

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Infine vi do un consiglio su come trovare un commercialista che possa prendersi cura dei vostri problemi; il metodo più semplice è la ricerca su Internet, per esempio digitando su Google anche solo la voce “commercialista” vi compaiono alcuni nomi tra i più noti dottori commercialisti.
Guardate sempre la provenienza del dottore e il luogo del suo ufficio perchè averne uno vicino può essere molto comodo soprattutto se si avviano pratiche che richiedono un incontro giornaliero tra il commercialista e il cliente.
Chiedete anche consigli a parenti e amici che si sono trovati in passato nella vostra situazione in modo da avere conferma della validità del su operato, senza correre il rischio di truffa o cose simili.

Spero di aver esaurito i vostri dubbi e perplessità riguardo al costo di un commercialista: se aveste ancora dei dubbi non esitate a commentare il post e vi risponderò.

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