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Nell’immenso oceano dei codici tributo, quelle stringhe di quattro cifre che servono (tra le altre cose) a pagare correttamente le tasse, il codice tributo 3813 occupa senz’altro un posto di rilievo. Esso, infatti, è dei più importanti, diffusi e confuse: è uno dei codici che riguardano l’IRAP, l’Imposta Regionale sulle Attività Produttive, una tassa importantissima che rappresenta il 40% del gettito fiscale Italiano.

Conoscere i codici tributo è fondamentale ed è bene non confondersi, perché un cattivo utilizzo dei codici potrebbe danneggiare la tua attività, se sei un imprenditore, o farti avere problemi con l’agenzia delle entrate se sei un privato. Detto questo andiamo a vedere cos’è questo codice tributo 3813 e come si usa nel modello F24.

Codice tributo 3813

Codice tributo 3813: cos’è?

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Come anticipato, il codice tributo 3813 si riferisce all’IRAP, ma attenzione: non è il codice dell’IRAP, è uno dei tre codici attraverso i quali sul modello F24 ci si riferisce all’IRAP. Gli altri due li abbiamo già conosciuti: uno è il 3800, che si riferisce al saldo dell’IRAP, e l’altro è il codice tributo 3812, che invece si usa quando si deve versare la prima rata dell’acconto. Questo codice 3813, invece, si usa quando si deve versare la seconda rata dell’acconto IRAP, o quando si decide di pagarlo in un’unica soluzione. 

Chi deve pagare l’IRAP? Tutte le persone o gli enti che percepiscono un fatturato (quindi società di capitali, SNC, SAS, commercianti, pubblica amministrazione e anche produttori agricoli). L’IRAP è una tassa importantissima: attraverso questo tributo, infatti, lo Stato finanzia in gran parte la sanità pubblica. Se si vuole quindi che il sistema sanitario funzioni, allora è bene far sì che chiunque sia tenuto a versare l’IRAP lo faccia. La normativa che regola questa tassa è il decreto legislativo n.446 del 15 dicembre 1997.
Fatta questa premessa, andiamo a vedere qual è la giusta procedura di inserimento del codice nel modello F24.

Codice tributo 3813: come usarlo

Per capire come si usa correttamente il codice tributo 3813, vediamo un esempio pratico. Poniamo caso che dobbiamo allo Stato un secondo acconto IRAP per l’anno 2016 pari a 5 mila euro e ci troviamo nella regione Piemonte. 
  • Per prima cosa, prendiamo il modello F24 alla sezione “Regioni”, perché ricordiamo che l’IRAP è un’imposta regionale
  • Alla voce “codice regione” mettiamo il codice da 01 a 21 che identifica la regione alla quale si deve pagare la tassa. Noi siamo in Piemonte, quindi dobbiamo scrivere 13. Puoi trovare l’elenco di tutti i codici regione sul sito dell’Agenzia delle Entrate: Tabella Codici delle Regioni e delle Province Autonome.
  • Alla voce “Codice Tributo” scriviamo 3813
  • Alla voce “rateazione/regione/prov./mese rif.” non bisogna scrivere nulla.
  • Alla voce “anno di riferimento” dobbiamo scrivere l’anno per il quale stiamo pagando la tassa, nel nostro esempio 2016.
  • Alla voce “importi a debito versati”, infine, bisogna scrivere la somma che si paga, in questo caso 5.000 euro. Scriviamo quindi 5.000,00.
Questo è quanto c’è da sapere sul codice tributo 3813. In caso di ulteriori dubbi vi invitiamo a commentare questo articolo oppure a vedere l’esempio già compilato di modello F24 per il codice tributo 3813 fornito dal sito dell’agenzia delle entrate: esempio codice tributo 3813.

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