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Il codice tributo 3915 è un altro di quei codici tributo che sono fondamentali per il pagamento delle tasse. Anche questo identifica una tassa molto importante e famigerata ed è bene conoscerlo e non confondersi per evitare problemi con il fisco.
In questo articolo, quindi, analizzeremo questo
codice tributo numero 3915 e vedremo come va utilizzato al meglio per evitare di incorrere in problemi. Anche in questo caso, come per ogni cosa che riguardi
il fisco, bisogna prestare molta attenzione e rivolgersi a degli esperti nel caso in cui non si capisca nulla della materia, cosa molto comune in Italia visto l’alta percentuale di analfabetismo finanziario e fiscale.
Codice Tributo 3915: cos’è?
Il codice tributo 3915 è uno dei tantissimi codici relativi alla famigerata IMU: proprio per il fatto che sono così tanti, la confusione è dietro l’angolo e per gli inesperti anche la paura di incappare in guai per il mancato pagamento. Nello specifico questo codice fa riferimento all’IMU per i terreni. L’IMU, infatti, l’Imposta Municipale Unica, non grava soltanto sugli immobili, gli edifici, le case e i fabbricati ma anche sui terreni, che siano essi adibiti a uso agricolo o no; ciò perché il catasto, ovvero l’ufficio che si occupa di catalogare e tassare tutti i beni immobili, considera allo stesso modo edifici e terreni.
Come già accennato in un precedente articolo, il codice tributo 3915 ha uno stretto parente, il codice tributo 3914, con cui viaggia sempre in coppia. Ciò avviene perché l’IMU è un tributo locale, di pertinenza comunale, di cui però una parte spetta allo Stato, quindi quando si compila il modello per il versamento bisogna avere l’accortezza di non dimenticarsi di citarli tutti e due insieme: i codici 3914 e 3915 devono sempre andare annotati in coppia e mai da soli. Nello specifico, il codice 3915 riguarda la metà di tributo dovuta allo Stato.
Adesso andiamo a vedere come deve essere inserito correttamente nel modello F24
Codice Tributo 3915: come usarlo nel modello F24
Il codice tributo 3915 va inserito, insieme al suo compare numero 3914, nella sezione del modello F24 dal titolo “Imu e altri tributi locali”. La modalità di inserimento è identica a quella relativa al codice tributo 3914 e agli altri codici tributo relativi all’IMU, come per esempio il codice tributo 3918.
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La prima cosa da fare è indicare nella casella appropriata il cosiddetto codice ente o codice comune, ovvero il numero che identifica il comune a cui dovete pagare la tassa (per esempio, quello del comune di Torino è L219. Puoi trovare quello del tuo comune nell’apposita sezione del sito dell’Agenzia delle Entrate: tutti i codici ente/codici comune ). Una volta fatto ciò, bisogna barrare con una X la casella “Acc” o la casella “Saldo”, a seconda che si stia pagando l’acconto o il saldo, dopodiché bisogna indicare il numero dei per cui si paga la tassa. A questo punto si inserisce il codice tributo 3915 e poi l’anno di riferimento del tributo.
Sul Sito dell’Agenzia delle entrate è possibile trovare un
esempio già compilato del modello F24, in cui si vede come utilizzare correttamente il codice tributo 3915. Il Sito dell’Agenzia delle Entrate, in questi momenti dolorosi, è uno dei nostri (pochi) alleati.
