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Il codice tributo 3914 è un altro di quei codici tributo che sono fondamentali per il pagamento delle tasse. Anche questo identifica una tassa molto importante e famigerata ed è bene conoscerlo e non confondersi per evitare problemi con il fisco.

In questo articolo, quindi, prenderemo in esame questo codice tributo numero 3914 e vedremo cosa bisogna fare per utilizzarlo al meglio. In Italia domina l’analfabetismo funzionale, soprattutto in materia di finanza e fisco, questo sta a significare che anche cose così apparentemente banali possano creare problemi anche gravi alle persone che ricevono notifiche inerenti i vari codici tributo.

Codice tributo 3914

Codice Tributo 3914: cos’è?

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Il codice tributo numero 3914 è uno dei millemila codici relativi alla famigerata IMU e nello specifico fa riferimento ai terreni. L’IMU, infatti, l’Imposta Municipale Unica, non grava soltanto sugli immobili, gli edifici, le case e i fabbricati ma anche sui terreni, che siano essi adibiti a uso agricolo o no; ciò perché il catasto, ovvero l’ufficio che si occupa di catalogare e tassare tutti i beni immobili, considera allo stesso modo edifici e terreni.

In realtà, questo non è l’unico codice che si riferisce all’IMU per i terreni: esso, infatti, viaggia sempre in coppia con suo fratello, il codice tributo 3915. Che differenza c’è tra i due? Quando vanno usati? Molto semplice: come avviene per la coppia di codici, sempre relativi all’IMU, 3818 e 3819, uno si riferisce alla parte di tassa dovuta al Comune in cui si trova il terreno e l’altro a quella dovuta allo stato. Quanto bisogna dare al primo e al secondo ente è molto semplice: metà a uno, metà all’altro. Una volta calcolata la somma da pagare, la si divide per 2 e il risultato si scrive una volta col codice 3918 e un’altra con il 3919.
L’errore più frequente commesso dai contribuenti inesperti è quello di dimenticarsi di citare nel proprio modello uno dei due codici, dimenticandosi così di pagare una parte della quota. Ora che li conoscete entrambi, non potrete più sbagliare. Detto questo, andiamo a vedere come utilizzarli in modo corretto.

Codice Tributo 3914: come usarlo nel modello F24

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Il codice tributo 3914 va inserito nella sezione del modello F24 dal titolo “Imu e altri tributi locali“. La modalità di inserimento è identica a quella relativa agli altri codici tributo relativi all’IMU, come per esempio il codice tributo 3918.

Si inizia indicando il codice ente o codice comune, che è il numero che identifica il comune a cui devi pagare la tassa (per esempio, quello del comune di Torino è L219. Puoi trovare quello del tuo comune nell’apposita sezione del sito dell’Agenzia delle Entrate: tutti i codici ente/codici comune ). Quindi devi barrare con una X la casella “Acc” o la casella “Saldo”, a seconda che tu stia pagando l’acconto o il saldo, dopodiché bisogna indicare il numero degli immobili per cui si paga la tassa. A questo punto devi inserire il codice tributo. 
Sul Sito dell’Agenzia delle entrate puoi trovare un esempio già compilato del modello F24, in cui si vede come utilizzare correttamente il codice tributo 3914 Il Sito dell’Agenzia delle Entrate, in questi momenti dolorosi, è uno dei nostri (pochi) alleati.

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