(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
Il capitolo 16 dei Promessi Sposi è il diretto proseguimento dei capitoli 14 e 15, e descrive praticamente la fuga di Renzo prima dall’osteria e poi da Milano verso Bergamo, città sotto il dominio della Repubblica di Venezia.

Lì sa di poter contare su un suo cugino Bortolo, che potrebbe fornirgli protezione fin che non si saranno calmate le acque.
Dunque il capitolo è caratterizzato dal viaggio di Renzo, che passerà per tre tappe: la strada di Bergamo, l’osteria alla frasca dove pranza e l’osteria di Gorgonzola, dove cena.
Infine compare all’osteria un mercante che turberà non poco Renzo, poiché racconta delle vicende milanesi.

Eventi capitolo 16 Promessi Sposi

(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});

Il capitolo 16 dei Promessi Sposi inizia con la “liberazione” di Renzo dagli sbirri che lo volevano incarcerare grazie all’intervento della folla, che occupando i gendarmi permette a Renzo di fuggire  come “uccel di bosco”.

Fuggendo verso l’uscita di Milano Renzo transita davanti al convento di padre Bonaventura e viene preso dal rimpianto di non essersi fermato lì; intanto cerca qualcuno a cui chiedere dove recarsi per andare verso Bergamo ma la sua scelta stavolta, contrariamente a ciò che era accaduto all’entrata a Milano, è accurata e fa “forse dieci giudizi fisionomici” prima di scegliere quello a cui chiedere l’informazione.

Saputo dunque che l’uscita per il bergamasco era alla Porta Orientale, vi si avvia e raggiuntala, passa con apparente tranquillità sotto lo sguardo dei gabellini e prosegue spedito per una strada.
Durante il lungo cammino Renzo ripensa ai fatti del giorno precedente e se ne pente amaramente; inoltre è scoraggiato anche da un avvenire tutt’altro che sicuro e ciò desta in lui un sentimento di stanchezza morale e vitale.
Il percorso della strada diventa man mano sempre più difficile da capire e seguire e Renzo viene assalito più di una volta dalla paura di aver perso la retta via, quando scorge tra gli alberi una casetta, dalla quale pende una frasca e che Renzo scopre essere un’osteria.

Lì una vecchietta gli offre da mangiare e da bere, ma Renzo, memore della sera precedente, rifiuta il vino; inoltre comincia a sopraffarlo di domande sulla sua provenienza e sul motivo del suo arrivo in quel luogo che Renzo riesce ad eludere.
Prima di uscire infine il montanaro riesce a sapere il nome del paese più vicino da raggiungere, Gorgonzola, dove decide di recarsi.
Sul far della sera Renzo raggiunge il paese ed entra in un’osteria per rinfocolarsi; all’interno del locale si parla dei fatti avvenuti a Milano quel giorno e Renzo cerca di schivare le domande che gli vengono poste dai presenti sulla sua provenienza e sul perché voglia raggiungere la repubblica di Venezia.
Successivamente entra nell’osteria un mercante proveniente proprio da Milano e diretto a Bergamo per affari che attira l’attenzione dei presenti raccontando più precisamente ma anche soggettivamente i fatti; dice inoltre che verranno impiccati quattro capi della rivolta e un quinto (Renzo) è riuscito a scappare grazie all’aiuto della folla.

Il racconto del mercante turba fortemente Renzo che, temendo di cadere di nuovo nelle mani della giustizia, paga in fretta ed esce dal locale, dirigendosi verso l’Adda.

     Personaggi capitolo 16 Promessi Sposi

Il capitolo 16 dei Promessi Sposi è nuovamente incentrato sulla figura di Renzo che però, rispetto ai capitoli precedenti (linka), è un personaggio radicalmente opposto dal punto di vista comportamentale.
Se infatti precedentemente si era sempre “fidato” delle persone di cui si circondava, ora ha imparato che non tutte le persone sonno di buon cuore e l’episodio della sera precedente lo trasformerà profondamente nel l’atteggiamento che avrà in seguito con gli estranei.
Gli altri personaggi del capitolo 16 dei Promessi Sposi sono solo comparse: per esempio la vecchietta dall’osteria della frasca, l’oste e il mercante dell’osteria di Gorgonzola.
Sono tutti personaggi molto ambigui, soprattutto i due osti che, con le loro domande, cercano sempre di sapere qualcosa degli ospiti; Renzo ha ben imparato a diffidare di queste persone che spesso favoriscono il lavoro dei commissari per esempio nella ricerca di persone, poiché chiunque vagabondi ha bisogno di rifocillarsi.

                         Commento capitolo 16 Promessi Sposi

(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});

Il capitolo 16 dei Promessi Sposi è caratterizzato dall’ulteriore crescita morale e comportamentale di Renzo, che grazie a queste difficili avventure si fortifica nell’animo.

Nonostante egli sia stanco del lungo ed estenuante viaggio ha ancora la lucidità di schivare le insidiose domande degli osti e delle persone all’interno del locale.
Importante è anche il concetto della mistificazione della parola che avviene nel discorso del mercante all’interno dell’osteria: i fatti da lui raccontati non sempre infatti corrispondono alla realtà, bensì talvolta li gira a suo favore e riesce, grazie alle sue capacità oratorie, a ottenere l’attenzione dei presenti per tutto il suo discorso.
Questo era dunque il riassunto del capitolo 16 dei Promessi Sposi; se aveste dei dubbi commentate.

LEAVE A REPLY