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La Postepay Junior è una carta prepagata simile alla classica Postepay ma è indicata solo per ragazzi che hanno un’età che va dai 10 ai 18 anni, cioè solamente per i minori.
La si può usare fino alla scadenza anche se si ha già raggiunto l’età adulta, cioè dopo aver compiuto 18 anni.
Questa carta è stata dedicata esclusivamente ai ragazzi: è molto utile soprattutto nel caso si trovino fuori zona(magari per una gita) e sono impossibilitati ad avere contante con loro ma è anche uno strumento importante per imparare a gestire il denaro facendo attenzione a ciò che si spende oltre ad essere un valido aiuto per i genitori che possono controllare le spese effettuate dai figli.
Questa soluzione ha riscosso grande successo, tant’è che ad oggi sono milioni le postepay junior attivate da Poste Italiane.
Postepay Junior: Come attivarla e quanto costa
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Come per la comune Postepay, anche la Postepay Junior, viene rilasciata dalle Poste Italiane: se la dovesse richiedere un minore deve essere accompagnato da uno dei genitori e deve presentare la carta di identità, il codice fiscale e la tessera sanitaria, lo stesso discorso vale per il genitore.
Comunque il minore sarà il solo intestatario della carta prepagata: il genitore dovrà solo essere presente al momento della richiesta e sottoscriverla.
La carta Postepay Junior ha un costo: deve essere attivata come quella classica ed ha le medesime funzioni e caratteristiche.
I costi di attivazione sono dai 5 ai 10€ ed ha una validità di 6 anni.
La data di validità ed il numero sono stampati sulla carta stessa.
Questa carta è associata al circuito Visa Electron perciò potrebbe essere utilizzata in qualsiasi attività commerciale convenzionata.
Può essere usata anche per chi si trova all’estero e per gli acquisti su internet.
Inoltre servizi di acquisto e controllo dei movimenti della carta possono essere fatti anche da internet.
Questo tipo di carta va utilizzata rispettando alcuni punti precisi: limitare la soglia della spesa giornaliera (massimo 150€) e quella mensile (massimo 1000€), limitare i prelievi e la ricarica e si può spendere solo quello che si è ricaricato.
Inoltre prevede anche delle commissioni da pagare in caso si effettui una ricarica di denaro ma anche per un prelievo che è pari ad 1€ se si effettuano c/o uno sportello postale mentre diventa di 2€ se viene effettuata c/o una rivendita Sisal.
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Per acquisti tramite Pos in Euro non sono sottoposti a commissioni ed è possibile ricaricarla con il cellulare che è sempre più conveniente dato che non si pagano le commissioni.
Non si può prelevare una cifra superiore a quella del saldo, non si può andare in rosso, non si può associare un conto corrente sia perché è stato istituito per movimentare piccole cifre sia perché è stato destinato ai minori.
La ricarica la può fare anche il minore o dall’Ufficio postale, dal conto BancoPosta, online o anche con un’altra carta Postepay.
Non si possono effettuare operazioni più complesse di semplici prelievi, versamenti o acquisti in quanto non ha un codice Iban come la Postepay Evolution.
Dopo aver fatto la richesta, la carta, arriverà direttamente a casa in una decina di giorni.
Con la carta arriverà anche il codice PIN che deve essere usato sempre, e conservato gelosamente.