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Traccia del Tema: La Prima Guerra Mondiale è stata il primo grande conflitto bellico della storia, il primo conflitto mondiale, e ha portato via la vita a milioni di persone tra soldati e civili inermi. Esponi le tue considerazioni su questa guerra e sulle sue conseguenze.

L’uccisione dell’arciduca Francesco Ferdinando, fu solamente il pretesto per dare avvio ad una guerra alla quale già si stavano preparando tutti. La guerra era nell’aria, e la Francia bramava dalla voglia di riconquistare l’Alsazia e la Lorena perse miseramente nella guerra franco-prussiana del 1870. L’Alsazia e la Lorena si trovano al confine tra Germania e Francia, di conseguenza il loro controllo è molto importante al punto di vista strategico, ma non finisce qui, perché erano zone molto ricche di acciaio e non solo. Credere che la guerra sia stata scatenata da un ragazzino che sparò all’erede al trono d’Austria è un po’ semplicistico, e soprattutto ingenuo.

Tema sulla Prima Guerra Mondiale


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Molte erano le Nazioni pronte alla guerra, tutte loro avevano un motivo per combattere e tutte loro avevano perso la ragione, ragione che purtroppo nemmeno la guerra gli permise di riconquistare, visto ciò che accadde 20 anni dopo con lo scoppio della seconda guerra mondiale.

Questa guerra ha portato fame, specialmente in Italia, in quanto molti contadini hanno dovuto abbandonare le terre, le quali sono rimaste incustodite, e molte industrie così come nella seconda guerra mondiale si son trasformate in industrie belliche… ma il problema non era solo la fame… ci sono stati milioni di morti e la cosa più tragica è che tutte queste morti, tra cui quelle della celebre generazione del ’99 non hanno insegnato nulla. Non hanno insegnato nulla né nel breve periodo che in quello medio-lungo. Non hanno insegnato nulla nel breve periodo perché il Trattato di pace di Versailles con il quale si mise fine alla guerra, fu un vero e proprio massacro per la Germania e costrinse la nazione tedesca a privarsi anche di un proprio esercito. Questo favorì l’ascesa di Hitler, il quale iniziò a raccogliere i primi consensi nelle birrerie bavaresi, dopodiché la crisi del 1929 fece il resto, Hitler che poco tempo prima nelle elezioni aveva ottenuta una percentuale ridicola di voti ed era ritenuto un pazzo estremista, d’un tratto divenne un profeta perché predisse il crollo delle banche, e fu così che andò al potere e tutti sappiano come andò a finire. Tutto partì da lì… da Versailles.


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Questa guerra mise anche in luce il carattere terribile degli italiani, i quali hanno tradito l’Austria sfruttando un cavillo burocratico. Difatti, nonostante sulla carta abbiamo vinto quella guerra, non ci sono stati assegnati i territori promessi e difatti fu una “Vittoria Mutilata” proprio come diceva Gabriele D’Annunzio.

La guerra è stata atroce, entrambi gli schieramenti hanno fatto danni incalcolabili, ma l’Italia è riuscita a contraddistinguersi anche in mezzo a questa tragedia, rivelandosi il peggior Paese tra quelli Occidentali, proprio a causa del tradimento.

L’Italia si riprese dalla guerra mediante le politiche attuate dal fascismo, che però dopo un primo ottimo momento fatto di riforme e opere pubbliche distrusse tutto ciò che di buono aveva fatto mandando l’Italia in guerra, incontro ad una sconfitta tanto certa quanto macabra.

Finché l’uomo metterà i propri interessi al di sopra degli interessi dell’intera umanità saremo sempre a rischio estinzione, e ci sarà sempre il rischio di una nuova guerra mondiale. Solamente la creazione della bomba atomica ha fatto raffreddare gli animi, altrimenti chissà quante altre guerre ci sarebbero state da 70 anni a questa parte… oltre alla Guerra Fredda.

Per mettere gli interessi dell’umanità al di sopra degli interessi personali, bisogna partire dal basso, e quindi da noi popolo. Ma chi lo fa veramente? Io si, e lo dico orgogliosamente. Ma a parte me e qualche altro pazzo, non vedo altri.

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