Tema sulla violenza sulle donne: sviluppa un tema argomentativo in cui esponi la tua opinione sulla violenza che le donne subiscono quotidianamente. Questo è uno dei problemi principali della società, non vi sarà una società civile finché non saremo tutti uguali.

Tema sulla violenza sulle donne: svolgimento

Tema sulla violenza sulle donne

(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});

Si tratta di uno degli argomenti più discussi e dibattuti del nostro tempo, nonché uno dei più delicati e mal considerati. Secondo le ultime rilevazioni ISTAT, sono quasi sette milioni le donne, pari a più del 30% della popolazione totale femminile italiana, che hanno dichiarato di essere state vittime di atti di violenza da parte dei loro uomini, quegli uomini che una volta avevano anche sostenuto di amare e da cui, forse anche solo per un momento, sono state amate.  Cosa spinge un uomo ad agire da animale nei confronti di un altro essere umano, pari se non superiore a lui?

Alla base di tutto questo ci sarebbero, penso, un certo sentimento di strapotere da parte dell’individuo maschio, il quale crede che la donna sia una sua proprietà, al pari di un animale domestico (forse anche al di sotto, perché magari non si permetterebbe mai di alzare le mani sul proprio cane), della sua macchina, di un suo elettrodomestico o di un qualsiasi altro oggetto che ha acquistato e del quale si trova in possesso: una specie di “attrezzo parlante” il cui solo scopo è quello di svolgere le faccende di casa, di produrre una discendenza e di soddisfare qualsiasi bisogno del “marito-possessore”. 
Questo è ciò che avviene nei paesi in cui ancora oggi la donna è un’entità inferiore rispetto all’uomo, come ad esempio quei paesi retti da governi fortemente bigotti e ispirati dalla religione, da quella islamica in particolare. Ma non c’è bisogno di andare così lontano: fino a non troppi anni fa, anche nel nostro paese il cosiddetto “delitto d’onore” era considerato un reato minore, per il quale ce la si cavava soltanto con qualche anno di prigione.

(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});

Qualcosa è stato fatto negli ultimi tempi per tentare di garantire la parità tra i due generi: sono nati nel in tutto il paese dei centri anti-violenza, dotati spesso anche di case-rifugio e sono aumentate le associazioni (come ad esempio il telefono rosa) che proteggono queste donne e le loro famiglie.
In tutti i paesi occidentali è stato inoltre istituito il reato di femminicidio, con il quale si tenta di diffondere il messaggio che uccidere o fare violenza una persona perché ci si ritiene proprietari del suo corpo è sbagliato quanto fare lo stesso con qualsiasi altra persona, e che è sbagliato proprio il ragionamento a monte, che fa sì che tutto ciò accada.

Io penso però che per salvaguardare il sesso femminile, una semplice legge non sia sufficiente, perché è molto difficile cambiare una mentalità così radicata nella nostra cultura. Forse col tempo, e con una mirata opera di sensibilizzazione, qualcosa cambierà e potremmo finalmente dire che tutti gli uomini (inteso come esseri umani) sono effettivamente uguali.

Però per poter giungere a questo risultato, dovrà passare ancora molta acqua sotto i ponti, questo perché la violenza sulle donne è un problema che ci portiamo dietro dalla nascita dell’umanità stessa. Il compagno padrone esiste da quando esistono le coppie. Dovremmo noi tutti aiutare la crescita della nostra società segnalando tutte le persone violente in ogni caso, costi quel che costi.

LEAVE A REPLY